Casatiello Napoletano

Per le mie preparazioni mi affido a Cecotec:

Casatiello classico Napoletano

Il rustico più famoso che si prepara  a Napoli è proprio lui il Casatiello. Una torta rustica Napoletana dove l’impasto è molto simile a quello della preparazione del pane ma insaporito da tanti salumi, formaggio e una generosa quantità di pepe. Qualcuno lo chiama Tortano ma in realtà tra i due ci sta una piccola  differenza nel modo in cui vengono utilizzate le uova. Nel tortano le troviamo sode al suo interno insieme ai salumi e il formaggio mentre nel nostro Casatiello le uova vengono posizionate da crude e intere  in superficie, visibili sul rustico e fissate con delle croci di pasta. Vi lascio due versioni di lievitazioni per chi lo preferisce mangiare appena sfornato o per chi rispetta la tradizione tipica napoletana e gustarlo dopo molte ore dall’uscita del forno. Vi lascio la ricetta e come sempre vi aspetto alla prossima. A presto!

Ingredienti per uno stampo di circa 32 cm

  • 600 gr di farina 00
  • 10 gr di lievito di birra (lievitazione veloce); 5 gr di lievito di birra (lievitazione lunga)
  • 100 gr di strutto
  • 300 ml di acqua
  • 1 presa di sale
  • 400 gr di salumi (salame napoletano, coppa, prosciutto cotto e crudo, ciccioli)
  • 200 gr di formaggi stagionati ( provolone, formaggio grattugiato, romano)
  • 4 uova intere per decorazione
  • q.b pepe

Preparazione

  1. Iniziate a sciogliere il lievito (10gr) nell’acqua.  Successivamente versate la farina su una spianatoia formando la fontana al centro unite pian piano l’acqua e iniziate a impastare. Lasciate un pò d’acqua da parte e dopo aver impastato per qualche minuto energicamente aggiungete sale e pepe e continuate a impastare. Infine versate  l’acqua restante e impastate fino ad ottenere un composto morbido e elastico. Posizionate il panetto ottenuto in una ciotola, coprite con un panno e lasciatelo lievitare per 1 ora in forno spento con luce accesa.
  2. Riprendete l’impasto, versatelo sulla spianatoia e stendetelo con l’aiuto delle mani, a questo punto cospargete con la sugna. Fate delle pieghe di rinforzo e passate la sugna per bene su tutto l’impasto (vedi video). L’impasto prenderà l’aspetto di una ragnatela e vi sembrerà difficile lavorarlo, ma è proprio cosi che dovrà essere a questo punto. Appena  otterrete un impasto morbido e poco appiccicoso riformate una palla e rimettete a lievitare per un’altra ora in una ciotola sempre in forno spento con luce accesa.
  3. Riprendete l’impasto che risulterà morbido e non più appiccicoso e stendetelo sulla spianatoia prima con le mani poi con il mattarello, ricordando di mettere un pò di impasto da parte per le striscioline finali.
  4. Disponete su tutto l’impasto il ripieno (affettati e formaggi), spolverizzate con formaggio grattugiato. Arrotolate con delicatezza più  strettamente possibile.
  5. Prendete lo stampo e ungetelo con abbondante strutto e posizionate il vostro casatiello all’interno.
  6. Disponete in superficie le uova lavate e asciugate bene e fermate le uova con delle striscioline incrociate  create con l’impasto messo in precedenza da parte. Mettete a lievitare per circa 8 ore.
  7. Infornate in forno statico a  180° per circa 1 oretta. Sfornate e servite il vostro casatiello dopo almeno 1 oretta.

Come anticipato nell’introduzione il Casatiello da tradizione può avere una lievitazione più lunga utilizzando in questo caso (5 gr di lievito di birra). Seguite tutta lievitazione fino al punto 6. ma a questo punto lasciate lievitare tutta la notte il vostro casatiello e soltanto al mattino infornatelo per poi gustarlo la sera come da tradizione senza riscaldarlo prima.

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