Ricetta delle Chiacchiere di carnevale
Le chiacchiere di carnevale sono uno dei dolci più preparati e amati nel periodo di Carnavale. Croccanti sfoglie fritte spolverate di tanto zucchero a velo riempiono le vetrine di ogni pasticceria e bar in questo periodo dell’anno. Questi dolci sono chiamati in modo differenti in quasi ogni regione d’Italia, a Napoli le ricordiamo con il nome più comune Chiacchiere ma le conosciamo anche come Frappe nel Lazio , in Toscana vengono chiamate con il nome di cenci, mentre in altre regioni sono chiamate crostoli, bugie, galani o sfrappole. La loro forma rettangolare, con due tagli netti centrali, rende le chiacchiere inconfondibili e tanto amate dai bambini. La classica è spolverata con lo zucchero a velo ma possiamo trovarle anche cosparse di cioccolato fuso. La mia versione di oggi è al profumo di arancia. Per cui se la mia descrizione vi ha incuriosito non vi resta che leggere la ricetta e come sempre vi aspetto alla prossima. A presto!
Ingredienti
- 240 gr di farina 0 o 00
- 17 gr di rum ( potete sostituirlo a liquore strega o limoncello)
- 2 uova intere
- 40 gr di zucchero semolato
- 30 gr di burro
- 1 bustina di vanillina
- scorza grattugiata di mezza arancia
- q.b olio di semi per friggere
- q.b zucchero a velo
Preparazione
- In una ciotola unite la farina e le uova e con l’aiuto di una forchetta mescolate fino a far inglobare bene le uova alla farina, aggiungete la scorza grattugiata d’arancia , la vanillina e lo zucchero e continuate a girare. Aggiungete a questo punto il rum continuate a mescolare e per ultimo aggiungete il burro a tocchetti e iniziate a impastare con le mani traferendo l’impasto su una spianatoia fino ad ottenere un panetto liscio e ben amalgamato. Fate riposare avvolto da pellicola in frigorifero per 30 minuti.
- Riprendete il panetto e ponetelo su una spianatoia infarinata, dividetelo in tre parti e stendete un pezzo per volta, più sottile che potete, su un piano di lavoro ben infarinato e con l’ausilio di un matterello ben infarinato. Piu volte ripiegate la sfoglia su se stessa più bolle otterrete nella cottura. Potete benissimo decidere di stendere ogni pezzo con la macchina della pasta, iniziando prima da uno spessore di 3-4 mm per terminare a 2-1 mm in base alla vostra preferenza, ricordandovi sempre di infarinare bene l’impasto in quanto all’inizio sarà appiccicoso.
- Con una rotella dentellata ricavate dalla sfoglia dei rettangoli di medie dimensioni, dritto o obliquo come preferite e al centro fate due tagli.
- In una padella bella capiente o in un pentolino fate arrivare ad una temperatura di 180° l’olio non superando mai questa temperatura e friggete le chiacchiere due per volta ,serviranno pochi secondi per lato e subito vedrete tantissime bolle sulle vostre chiacchiere. Dovranno essere dorate e chiare per essere cotte alla perfezione. Disponetele su un vassoio con della carta assorbente.
- A questo punto adagiatele su una teglia rivestita da carta forno e infornatele per 10 minuti a 150° foro ventilato preriscaldato ( questo aiuterà a togliere l’olio eccessivo della frittura e a renderle più friabili).
- Non appena saranno fredde cospargetele di tanto zucchero a velo e servitele.